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Cos’è l'Acne?

L'acne volgare o giovanile colpisce circa l'80% degli adolescenti e la sua comparsa, in genere, coincide con lo sviluppo sessuale (pubertà), tra i 14 e i 16 anni. L'acne, tuttavia, può persistere fino ai 20-25 anni.(1) È caratterizzata dalla formazione di comedoni, papule, pustole, noduli, e/o cisti ed è causata dall'ostruzione e dall'infiammazione dei follicoli piliferi e delle loro corrispettive ghiandole sebacee. L'acne si sviluppa sul viso e sulla parte superiore del tronco.(2) acne e sintomi pcos L'acne può essere classificata come:

  • Non infiammatoria: caratterizzata da comedoni
  • Infiammatoria: caratterizzata da papule, pustole, noduli e cisti.(2)

Le cause dell’acne

L’acne viene causata dall’ostruzione dei pori sulla superficie della pelle. I pori sono costituiti dalla ghiandola sebacea e dal follicolo pilifero(3). Nell'acne le ghiandole sebacee producono un sebo alterato, che insieme alle cellule presenti nel follicolo (cheratinociti) che desquamano (si staccano come squame) forma un tappo che ostruisce il canale follicolare(1). Il blocco è chiamato tappo o comedone.(3) Tale condizione facilita la moltiplicazione (proliferazione) di batteri normalmente innocui, presenti sulla superficie cutanea, che possono provocare infiammazione e infezione all'interno del follicolo ostruito.(1) Molti fattori possono scatenare l’acne nelle donne:

  • Cambiamenti ormonali durante la pubertà, in particolare l’aumento degli ormoni sessuali maschili chiamati androgeni. Questo aumento fa sì che le ghiandole diventino più grandi e producano più sebo.(4)
  • Cambiamenti ormonali in età adulta. Il ciclo mestruale è uno dei fattori scatenanti più comuni dell’acne. Le lesioni dell'acne tendono a formarsi pochi giorni prima dell’inizio delle mestruazioni e scompaiono una volta finite. Altri cambiamenti ormonali, come la gravidanza e la menopausa, migliorano l’acne in alcune donne e la peggiorano in altre. Anche l’interruzione dell’uso della pillola contraccettiva può avere un ruolo (4).
  • Alcuni farmaci(4).
  • Alcuni trucchi(4) e prodotti cosmetici(1).
  • Pressione o attrito sulla pelle, magari provocato dall’uso di caschi o zaini(4).
  • Storia familiare di acne(4).
  • Fumo(1).
  • Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)(1).

La ricerca non dimostra che cioccolato, noci e cibi grassi causino l’acne. Tuttavia, le diete ricche di zuccheri raffinati o latticini possono essere correlate all’acne in alcune persone, ma questa connessione è controversa.(3)

Segni e sintomi dell’acne

L'acne appare comunemente sul viso e sulle spalle. Può verificarsi anche sul tronco, sulle braccia, sulle gambe e sulle natiche.(3) I segni e i disturbi (sintomi) più comuni associati all'acne sono:

  • produzione di grasso in eccesso a causa dell'iperattività delle ghiandole sebacee (ipersecrezione sebacea);
  • arrossamento cutaneo;
  • prurito;
  • punti neri (comedoni aperti);
  • punti bianchi (comedoni chiusi);
  • papule (brufoli infiammati di colore rosato);
  • pustole (rilievi solidi, simili alle papule, infiammati e contenenti pus);
  • noduli (formazioni solide sottocutanee);
  • cisti (lesioni profonde piene di pus).(1)

Le lesioni cutanee e le cicatrici possono essere fonte di gravi stress affettivi, mentre i noduli e le cisti possono essere dolorosi. Spesso coesistono lesioni di tipo diverso a diversi stadi evolutivi.(2)

Il trattamento dell'acne

La scelta della cura per l'acne dipende dalla sua gravità. In generale lo scopo dei trattamenti è di:

  • guarire le lesioni presenti;
  • evitare che se ne sviluppino di nuove;
  • prevenire le cicatrici;
  • limitare il più possibile quei fattori che contribuiscono alla comparsa dell'acne come l'eccessiva produzione di sebo, l'accumulo anomalo di cellule all'interno del follicolo, la presenza dei batteri e l’infiammazione.

Esistono poi una serie di comportamenti da mettere in pratica o evitare nella gestione quotidiana e personale dell’acne. In particolare:

  • Pulire delicatamente la pelle con un sapone delicato e che non secca.
  • Utilizzare formule a base d'acqua o "non comedogeniche" per cosmetici e creme per la pelle, che non ostruiscono i pori.
  • Rimuovere tutto lo sporco o il trucco, soprattutto la notte prima di andare a letto.
  • Lavarsi una o due volte al giorno, anche dopo l'attività fisica.
  • Evitare lo sfregamento o il lavaggio ripetuto della pelle.
  • Lavare i capelli ogni giorno, soprattutto se sono grassi.
  • Pettinare o tirare indietro i capelli per tenerli lontani dal viso.
  • Non spremere, grattare o strofinare in modo aggressivo i brufoli. Ciò può portare a infezioni della pelle, guarigione più lenta e cicatrici.
  • Evitare di indossare fasce strette, berretti da baseball e altri cappelli.
  • Evitare di toccarsi il viso con le mani o le dita.
  • Evitare cosmetici o creme grassi.(3)
FONTI:
  1. Acne, .– Istituto Superiore di Sanità, ISSalute, 2019. Disponibile su: https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/a/acne
  2. Keri JE, Acne vulgaris (Acne). – Manuali MSD Edizione Professionisti, 2022. [Internet]. Disponibile su: https://www.msdmanuals.com/it-it/professionale/disturbi-dermatologici/acne-e-disturbi-correlati/acne-vulgaris#Fisiopatologia_v959970_it
  3. Acne, MedlinePlus Medical Encyclopedia-, 2023. [Internet]. Disponibile su: https://medlineplus.gov/ency/article/000873.htm
  4. Acne, Office on Women’s Health, 2022[Internet]. Disponibile su: https://www.womenshealth.gov/a-z-topics/acne
Data di pubblicazione: 20/11/2024