Ormone anti-mulleriano e fertilità
COS’È L’ORMONE ANTI-MULLERIANO
L’ormone anti-mulleriano o AMH, è una glicoproteina prodotta nella donna, dalle cellule dei follicoli ovarici. La sua produzione inizia intorno alla 36° settimana di vita fetale e continua fino alla menopausa.(1)
L’ormone anti-mulleriano è strettamente legato alla riserva ovarica di una donna, intesa come la quantità di ovociti disponibili nelle sue ovaie. A differenza di altri ormoni associati al ciclo mestruale, l’AMH può essere misurato in qualsiasi giorno del ciclo, rendendolo un indicatore affidabile dello stato della riserva ovarica.(2)
A COSA SERVE
La funzione dell’ormone anti-mulleriano è quella di inibire il reclutamento dei follicoli primordiali, almeno fino al momento opportuno, cioè quando l’FSH (ormone prodotto dall’ipofisi) determina la stimolazione e la crescita del follicolo dominante ogni ciclo mestruale.(1)
Per questo motivo l’AMH viene utilizzato per stimare la riserva ovarica e predire la risposta delle ovaie ai trattamenti di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA):
- Un valore elevato di AMH indica una riserva ovarica buona.
- Un valore basso può suggerire una ridotta quantità di ovociti disponibili.(2)
Questo ormone è utile per comprendere la probabilità di successo di una gravidanza naturale, ma anche per pianificare il trattamento più efficace in ambito PMA. Infine, l’AMH viene utilizzato per valutare il rischio di menopausa precoce e per personalizzare i protocolli di stimolazione ovarica nei cicli di fecondazione in vitro (FIV). Ad esempio, le donne con valori normali o alti di AMH tendono a rispondere bene alla stimolazione ovarica, producendo un numero maggiore di ovociti, aumentando così le probabilità di successo del trattamento.(2)
MISURAZIONE
L’ormone anti-mulleriano è presente nel sangue e può essere facilmente misurato con un prelievo. I suoi livelli sono indipendenti dalla fase del ciclo mestruale in cui ci si trova, per cui si può misurare in qualsiasi giorno del mese. Nel caso in cui ci si stia sottoponendo a una terapia con estroprogestinico, sarà necessaria una sospensione di 2-3 mesi prima di poter misurare l’ormone anti-mulleriano.(1)
VALORI DI RIFERIMENTO
Dopo i 35 anni, la diminuzione della riserva ovarica accelera e l’AMH si abbassa, poiché la riserva ovarica pian piano si esaurisce.(2)
Nello specifico, i valori di riferimento suddivisi per fasce di età si attestano intorno a:
- sotto i 33 anni: circa 2,1 ng/ml
- tra i 33 e i 37 anni: circa 1,7 ng/ml
- tra i 38 e i 40 anni: circa 1,1 ng/ml
- a partire da 41 anni: circa 0,5 ng/ml(2)
AMH E SINDROME DELL’OVAIO POLICISTICO (PCOS)
Gli studi hanno mostrato l’esistenza di una correlazione tra livelli elevati di AMH e Sindrome dell’ovaio micropolicistico (PCOS). Infatti nelle donne affette da questa condizione (quasi il 10% delle donne in età fertile) vi è un aumentato numero di follicoli ovarici del diametro di 2-5mm e questo spiegherebbe l’aumento dell’AMH. L’esame però non è utilizzato routinariamente per la diagnosi della PCOS ma è considerato un esame alternativo nel caso in cui si sospetti la sindrome e non sia possibile eseguire una ecografia ovarica transvaginale.(1)
COSA NON PUÒ RIVELARE IL TEST DELL'AMH
Anche se l’AMH è associato alla riserva ovarica non è in grado di predire la fertilità (con o senza trattamenti di PMA) o quando si entrerà in menopausa. Infatti, bisogna tener presente che altri fattori possono influenzare la capacità di concepimento, come:
- Età
- Fumo e alcol
- Conteggio e motilità degli spermatozoi.
- Ovulazione non regolare, tube di Falloppio ostruite, cicatrici pelviche, endometriosi e anomalie uterine come i fibromi
- Altre condizioni patologiche(3)
FONTI:
- Periodofertile.it - https://www.periodofertile.it/fertilita/fertilita-e-ormone-antimulleriano-amh
- Genera PMA - https://www.generapma.it/news/ormone-antimulleriano-amh-gravidanza/
- Cleveland Clinic - https://my.clevelandclinic.org/health/diagnostics/22681-anti-mullerian-hormone-test
Data di pubblicazione: 29/ott/2025